Screening per tumore della prostata: alta incidenza di falsi positivi
L’European Randomized Study of Screening for Prostate Cancer ha preso avvio nei primi anni 90 con l’obiettivo di valutare l’effetto dello screening mediante misurazione del livello di antigene prostatico specifico ( PSA ) sui tassi di mortalità per tumore della prostata.
Sono stati identificati 182.000 uomini tra i 50 e i 74 anni attraverso i registri nazionali in 7 Paesi europei.
Gli uomini sono stati assegnati in maniera casuale a un gruppo al quale è stato offerto uno screening per la determinazione del PSA a un intervallo medio di 1 volta ogni 4 anni o a un gruppo controllo al quale non è stato offerto tale screening.
L’età core predefinita per questo studio includeva 162.243 uomini tra i 55 e i 69 anni.
L’endpoint primario era rappresentato dal tasso di morte per tumore della prostata.
Il periodo osservazionale riguardo sulla mortalità è stato identico per i due gruppi di studio ed è terminato il 31 dicembre 2006.
Nel gruppo screening, l‘82% degli uomini si è sottoposto ad almeno uno screening. Durante un follow-up mediano di 9 anni l’incidenza cumulativa di tumore della prostata è stata dell’8,2% nel gruppo screening e del 4,8% nel gruppo controllo.
Il rate ratio ( RR ) di morte per tumore della prostata nel gruppo screening rispetto al gruppo controllo è stato di 0,80 ( P aggiustato=0,04 ).
La differenza di rischio assoluto è stata di 0,71 decessi per 1.000 persone.
Questo significa che 1.410 uomini dovrebbero essere sottoposti a screening e altri 48 casi di tumore della prostata dovrebbero essere trattati per prevenire un decesso per cancro prostatico.
L’analisi di uomini che sono stati sottoposti a screening durante questo primo periodo ( esclusi quelli che non hanno mostrato compliance ) ha fornito un rate ratio di morte per tumore della prostata di 0,73.
In conclusione, lo screening basato sull’analisi dei livelli di PSA ha ridotto il tasso di mortalità per tumore della prostata del 20%, ma è risultato associato a un più alto rischio di falsi positivi. ( Xagena2009 )
Schröder FH et al, N Engl J Med 2009; 360: 1320-1328
Uro2009 Onco2009 Diagno2009
Indietro
Altri articoli
Sopravvivenza libera da progressione radiografica e sopravvivenza libera da progressione clinica come potenziali surrogati della sopravvivenza globale negli uomini con tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni
Nonostante il notevole aumento della longevità degli uomini affetti da tumore alla prostata metastatico sensibile agli ormoni ( mHSPC ),...
68 Ga-RM2 PET-MRI rispetto alla sola MRI per la valutazione dei pazienti con recidiva biochimica di tumore alla prostata
Le lineeguida NCCN ( National Comprehensive Cancer Network ) includono la PET mirata all'antigene di membrana specifico della prostata (...
Intensificazione del blocco degli androgeni nei pazienti con tumore alla prostata sensibile alla castrazione biochimicamente recidivante ad alto rischio: AFT-19, studio PRESTO
I pazienti con carcinoma prostatico biochimicamente ricorrente ( BRPC ) dopo prostatectomia radicale e un breve tempo di raddoppio del...
Beneficio nel tumore alla prostata metastatico ormono-sensibile da Docetaxel
L'aggiunta di Docetaxel ( Taxotere ) alla terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) migliora la sopravvivenza nei pazienti con...
Radioterapia stereotassica corporea e Abiraterone acetato per pazienti affetti da tumore alla prostata oligometastatico resistente alla castrazione: studio ARTO
ARTO è uno studio clinico multicentrico randomizzato di fase II che ha valutato il beneficio dell'aggiunta della radioterapia stereotassica corporea...
Esiti riferiti dai pazienti 12 anni dopo il trattamento del tumore alla prostata localizzato
Gli esiti a lungo termine riferiti dai pazienti sono necessari per orientare le decisioni terapeutiche per il tumore alla prostata...
Talazoparib più Enzalutamide negli uomini con tumore della prostata metastatico resistente alla castrazione di prima linea: studio TALAPRO-2
La co-inibizione di PARP ( poli-ADP-ribosio polimerasi ) e dell'attività di AR ( recettore degli androgeni ) potrebbe comportare un'efficacia...
Sequenziamento della terapia di privazione degli androgeni di breve durata con radioterapia per il tumore alla prostata non-metastatico: studio SANDSTORM
Il sequenziamento della terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) con la radioterapia ( RT ) può influenzare gli esiti...
Rucaparib o scelta del medico nel tumore alla prostata metastatico
In uno studio di fase 2, Rucaparib ( Rubraca ), un inibitore PARP ( poli-ADP-ribosio polimerasi ), ha mostrato un...
Akeega a base di Niraparib e Abiraterone acetato per il trattamento degli adulti con tumore alla prostata resistente alla castrazione metastatico e con mutazioni BRCA 1/2
Akeega è un medicinale antitumorale per il trattamento dei pazienti adulti affetti da cancro della prostata resistente alla castrazione che...